ISTITUTO COMPRENSIVO "ALDO MORO"

Circolare n. 314

Campagna Lupia, 6 giugno 2014

Ai genitori

OGGETTO: Comunicazioni alle famiglie.

1.TERMINE DELLE LEZIONI – ESAMI DI LICENZA MEDIA.

Si ricorda che il termine delle lezioni scolastiche è fissato per Venerdì 6 Giugno 2014 per le scuole Primarie e Sabato 7 Giugno 2014 per le scuola Secondaria alla conclusione

della mattinata scolastica.

Gli Esami Finali di Licenza Scuola Secondaria I grado (media) avranno luogo con il seguente calendario

Mercoledì 11 (prova scritta italiano)

Giovedì 12 (prova scritta 2^Lingua)

Venerdì 13 (prova scritta inglese)

Lunedì 16 (prova scritta matematica)

Giovedì 19 (INVALSI prova nazionale italiano/matematica)

Seguiranno i colloqui orali secondo il calendario fissato dalla Commissione d’esame.

2. RISULTATI FINALI e CONSEGNA SCHEDE DI VALUTAZIONE

• I risultati degli Scrutini finali degli alunni saranno esposti in ogni Plesso/Sede nelle seguenti date:

• Scuola Primaria Lunedì 9 giugno ore 9,00

• Scuola Secondaria Lunedì 9 giugno ore 9.00

Nei tabelloni esposti è segnata per ogni alunno l’”ammissione” o la “non ammissione” alla classe successiva.

• Le Schede di Valutazione saranno consegnate alle famiglie nei Ricevimenti dei genitori di fine anno fissati nei rispettivi plessi per:

• Scuola Primaria Martedì 17 Giugno ore 9,00 – 11.00

• Scuola Secondaria (classi 3^) Martedì 10 Giugno ore 9.00 – 10.00

• Scuola Secondaria (cl.1^e 2^) Martedì 17 Giugno ore 9.00 – 10.00

Raccomando la presenza puntuale di tutti i genitori per il ritiro delle schede, consegnate dai docenti.

Con gli insegnanti è bene chiarire le eventuali difficoltà incontrate dall’alunno, perché come genitori è necessario essere correttamente informati sul reale apprendimento e

comportamento dei propri figli, anche per assumersi le responsabilità educative e di aiuto alla crescita scolastica e personale di ciascuno di loro. Da questo punto di vista è

importante l’attività indicata dai docenti durante le vacanze.

3. DECISIONE DI NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA

Desidero sottolineare a tutti i genitori, nell’ambito di un positivo rapporto tra la scuola e la famiglia, le ragioni che possono determinare nel nostro Istituto la

decisione di non ammissione alla classe successiva.

Nel caso che alla fine dell’anno scolastico permanga comunque per l’alunno una situazione di gravedifficoltà e di generale fragilità sul piano delle conoscenze di base, delle abilità

di studio, della autonomia nel lavoro scolastico, il Consiglio di Classe/Interclasse può ritenere utile e necessario per l’alunno ripetere la classe, per ripercorrere, in condizioni

migliori e più distese, una fase importante del percorso scolastico al fine di rendere la preparazione e la maturazione personale più adeguate alla sua persona.

Ciò consentirà un futuro scolastico meno negativo e più formativo, anche al fine di permettere all’alunno una crescita scolastica e personale più serena e sicura.

Di queste particolari situazioni le famiglie sono sempre state informate durante l’anno, con le comunicazioni ed i colloqui scuola – famiglia, nonché con le schede quadrimestrali e

interquadrimestrali o anche con lettere e colloqui personali.

A volte sono i genitori stessi che chiedono questa scelta alla scuola per dare, con un anno in più, maggiori opportunità positive al proprio figlio.

Altre volte i genitori si oppongono a questa scelta per timore del giudizio degli altri o della frustrazione vissuta dal figlio.

La scuola non vuole mai “bocciare” la persona dell’alunno, non vuole “punire” l’alunno, non vuole “selezionare chi non è all’altezza”.

In realtà quando la scuola decide per la non ammissione, lo fa sulla base delle gravi difficoltà evidenziate e nella fiducia che l’alunno, famiglia e scuola abbiano le risorse per

migliorare tutta la situazione scolastica e personale dell’allievo, in una condizione di tempo più lungo e di possibilità di apprendimento e di maturazione più favorevoli ed

adeguate alle sue necessità.

Per tali ragioni, scuola e famiglia devono dare un messaggio positivo e condiviso che sostenga l’alunno in questa fase, lo incoraggi a realizzare nuovi percorsi per nuovi

traguardi, e sia di rispetto per la sua persona e le sue possibilità di crescita sul piano personale e scolastico.

In questo modo la scuola cerca anche di evitare all’alunno le continue frustrazioni scolastiche e di realizzare per lui migliori occasioni di “successo scolastico” con un percorso più

personalizzato.

E’ indispensabile che la famiglia consideri attentamente queste riflessioni prima di prendere posizioni che colpevolizzino la scuola o la persona dell’alunno: in

entrambi i casi si dà al ragazzo una maggiore difficoltà psicologica ed un disorientamento ulteriore circa la propria possibilità di miglioramento e di positivo

utilizzo della opportunità di recupero scolastico e di crescita personale.

4. FORMAZIONE CLASSI PRIME

La formazione delle classi prime sia della Scuola Primaria che della Scuola Secondaria sarà comunicata a settembre.

Assemblea scuola-famiglia classi prime presso la sede centrale:

Scuola Primaria Venerdì 05 settembre ore 17.00

Scuola Secondaria Giovedì 04 settembre ore 17.00

5. CALENDARIO REGIONALE E ORARIO SCOLASTICO A.S. 2014/15

Il Calendario Regionale pubblicato in questi giorni ha fissato il ritorno a scuola per il nuovo anno scolastico 2014/15 per: Giovedì 15 Settembre 2014

L’orario del primo giorno di scuola è così previsto:

Scuola Primaria:

– classi prime plesso Leopardi ore 9.10 – 12.30

– classe prima plesso F.lli Bandiera ore 9.30 – 13.00

Scuola Secondaria:

• classi prime ore 8.55 – 11.50

6. COMPITI PER LE VACANZE E ATTIVITÀ ESTIVE

Ricordo anche ai genitori che i compiti per le vacanze, assegnati dai docenti con criteri di equilibrio rispetto alle diverse esigenze del periodo estivo, rappresentano una attività

utile ed importante se è adattata alle specifiche situazioni di ciascuno, se è ben distribuita nel tempo, se lascia spazio anche a nuove letture ed a nuovi incontri, con ambienti e

persone che aiutino i ragazzi a scoprire “il mondo” ed allargare i propri orizzonti.

Aiutiamoli a vivere bene queste esperienze e facciamo in modo che i “compiti” entrino con gradualità e intelligenza in questo cammino con il dovuto impegno e adeguata

organizzazione.

Per gli alunni stranieri si raccomanda vivamente ai genitori di rendere possibile ai figli la pratica della lingua italiana durante i mesi estivi.

Durante il periodo estivo sono organizzate dai Comuni e dalle Parrocchie numerose attività di gioco, di sport e ricreative che possono aiutare moltissimo la

maturazione personale e sociale dei nostri bambini e bambine, ragazzi e ragazze.

Queste attività sono molto utili anche per gli alunni stranieri che da esse possono trarre grande beneficio.

11. RINGRAZIAMENTO

E’ finito questo anno scolastico e sento il dovere di ringraziare tutti i genitori che hanno seguito con attenzione e disponibilità i propri figli nel percorso di crescita personale e

scolastica, collaborando apertamente con la scuola nella comune azione educativa, finalizzata a promuovere le migliori condizioni di sviluppo del benessere culturale e personale.

Chiedo una particolare attenzione ai genitori che vedono i propri figli in situazioni di difficoltà, scolastiche o anche personali. C’è una responsabilità genitoriale che comporta di

non essere indifferenti rispetto alle situazioni problematiche di bambini e ragazzi, che comunque preparano ora le condizioni del proprio futuro. Con la collaborazione della scuola

e anche con l’aiuto di persone competenti, è possibile edoveroso assumere comportamenti e impegni adeguati alle necessità di crescita personale e scolastica dei figli, che

valorizzino le risorse positive che essi possiedono secondo le potenzialità di ciascuno.

Ringrazio tutti quei genitori che si sono impegnati nel Gruppo genitori e negli Organi Collegiali, per il servizio concreto e prezioso reso alla scuola e alle famiglie.

Un particolare ringraziamento al Consiglio di Istituto, splendido esempio di impegno, di positività e di responsabilità.

Auguro a tutti coloro che attraversano un particolare momento di difficoltà di riuscire a trovare soluzioni positive ai problemi vissuti, in particolare con i propri figli e con la

propria famiglia, per consentire a ciascuno di vivere con dignità, libertà e speranza la propria vita e la felicità possibile, meglio se condivisa e costruita insieme.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Dott.ssa Elisabetta Doria